Step 6: Il colore nella fisica

stavo riflettendo su come è possibile vedere i colori e ho fatto delle ricerche.

Allora partiamo dal principio…

Il Sole emette radiazioni elettromagnetiche, ovvero la propagazione nello spazio e nel tempo di energia sotto forma di onde caratterizzate da lunghezza d’onda e frequenza.

Lo spettro elettromagnetico, che indica tutte le frequenze delle radiazioni emesse, è composto da radiazioni ultraviolette, infrarosse e spettro visibile.

 

Lo spettro solare all’esterno dell’atmosfera è molto più forte rispetto a quello all’interno di questa (come potete vedere nell'immagine sopra) poiché le onde entrano in contatto con i gas atmosferici che ne modificano frequenza e lunghezza d’onda.

L’occhio umano può percepire solo una certa frequenza di tutte queste radiazioni a seconda della lunghezza d’onda a punto lo spettro visibile, nel caso dell'uomo va 380 µm e 780 µm. Mentre le altre che sono più basse e più alte non sono percepite.

 

 

Il colore viene percepito quando al cervello arriva l’impulso mandato dai fotorecettori della retina, questi sono stimolati dalla luce riemessa dagli oggetti quando vengono colpiti dell'onda elettromagnetica. Il colore è quindi una sensazione dell’uomo.

Per sintetizzare:

 

Ed è li, nello spettro visibile, che ci sono anche io. Ma fino al 1573 non avevo un nome, ve lo avevo già accennato, ma questa è un'altra storia, prima o poi ve ne parlerò.
Ora vi saluto! Ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao.